Oggi è arrivata la mail di congratulazioni per la ricezione del premio Microsoft Most Valuable Professional (MVP), assegnato ai leader delle community tecniche con doti eccezionali che condividono con altri una straordinaria passione, la competenza sul campo e l'esperienza tecnica dimostrando un impegno esemplare. Per l'undicesimo anno consecutivo sono stato premiato e ho ricevuto l'award per la categoria Cloud and Datacenter Management.

 

 

 

 

NicolaFerriniMVP2021

 

 

Microsoft ritiene che le community tecniche svolgano un ruolo essenziale nell'adozione e nel progresso delle tecnologie e nell'aiutare i clienti a ottenere risultati straordinari con i prodotti e i servizi Microsoft. I membri di Microsoft MVP sono un gruppo selezionato costituito dagli esperti tecnologici migliori e più brillanti che condividono un impegno costante nelle proprie community.

Grazie a tutti i miei lettori e a Microsoft, che hanno reso possiible la ricezione di questo premio, per nulla scontato e sempre molto ambito!

Trovate il mio profilo MVP al link https://mvp.microsoft.com/it-it/PublicProfile/4032167?fullName=Nicola%20%20Ferrini

 

 

 

Un paio di giorni fa è stata annunciata la prima Insider Preview di Windows 11. Trovate tutte le info alla pagina https://blogs.windows.com/windows-insider/2021/06/28/announcing-the-first-insider-preview-for-windows-11/

Windows 11 è il naturale erede di Windows 10 e ne conserva tantissime caratteristiche. Sarà disponibile come aggiornamento gratuito per possessori di un Windows 10 attivato e che abbia i prerequisiti hardware richiesti.

Tra le novità annunciate segnalo le più salienti:

  • Interfaccia grafica moderna e modifiche stilistiche al menu StartTaskbarNotification Center & Quick SettingsFile ExplorerTemi Suoni;
  • Integrazione di Teams direttamente nella barra delle applicazioni;
  • Introduzione dei Widgets, per visualizzare contenuti su misura direttamente sul proprio desktop;
  • Nuove funzionalità Multitasking;
  • Nuova interfaccia per la gestione delle Impostazioni;
  • Nuovo setup di installazione;
  • Supporto al Wi-Fi 6E;
  • Migliore esperienza di gioco per PC;
  • Nuovo Microsoft Store;
  • Maggiore sicurezza e protezione basata sul modello Zero Trust

 

La Pianificazione, preparazione e distribuzione di Windows 11 sono processi identici a quelli di Windows 10. L’esperienza di aggiornamento a Windows 11 sarà come quella di un aggiornamento di Windows 10. Gli strumenti di gestione attuali, come Microsoft Endpoint Manager, Cloud configuration, Windows Update for Business e Autopilot, supporteranno l’integrazione di Windows 11 in azienda.

 

Requisiti hardware

Windows 11 potrà essere installato solo su macchine che avranno questi prerequisiti minimi:

  • Processore 1 GHz o superiore con 2 o più core a 64 bit
  • Chipset TPM 2.0
  • Almeno 4 GB di RAM;
  • Un disco di almeno 64 GB
  • Firmare UEFI con funzionalità Secure Boot;
  • Scheda video compatibile con DirectX 12 o successiva con driver WDDM 2.0

 

Versioni rilasciate

Windows 11 verrà rilasciato nelle seguenti edizioni:

  • Windows 11 Enterprise
  • Windows 11 Education
  • Windows 11 IoT Enterprise
  • Windows 11 Pro
  • Windows 11 Pro Education
  • Windows 11 Pro for Workstations
  • Windows 10 Home

Per poter scaricare e testare la Insider Preview di Windows 11 potete utilizzare una macchina virtuale in cui dovete prima installare Windows 10 e successivamente effettuare l’aggiornamento a Windows 11. Al momento non è disponibile un file ISO.

Iscrivetevi al programma Insider dal sito Internet che vi ho segnalato e, dopo aver installato Windows 10 Pro oppure Enterprise, dall’App Settings andate in Aggiornamento e sicurezza e cliccate sulla voce Programma Windows Insider. Inserite le credenziali del vostro Microsoft Account.

 

 

 

 

Figura 1: Partecipazione al programma Windows Insider

 

Per installare la Insider Preview di Windows 11 è necessario scegliere il Canale Dev. Per approfondimenti sui diversi tipi di distribuzione e sui canali Insider vi invito a leggere l’articolo https://insider.windows.com/it-it/understand-flighting

 

 

 

 

Figura 2: Scelta della modalità di ricezione delle Build Insider

 

Riavviate il PC quando richiesto per completare la procedura di adesione al programma Windows Insider.

 

 

 

 

Figura 3: Riavvio del PC per abilitare la modalità Windows Insider

 

Dopo il riavvio controllate che il vostro PC stia partecipando correttamente al programma Windows Insider, sempre dall’app Impostazioni --> Aggiornamento e sicurezza.

 

 

 

 

Figura 4: Il PC sta partecipando al programma Windows Insider

 

Dall’app Impostazioni cliccate su Aggiornamento e Sicurezza e nel nodo Windows Update avviate la ricerca di eventuali aggiornamenti. Vi apparirà la disponibilità della "Windows 11 Insider Preview 10.0.22000.51 (co_release)" . Attendete il processo di download e la successiva installazione per poter provare il nuovo Windows 11!

 

 

 

 

Figura 5: Disponibilità di Windows 11 tra gli aggiornamenti

 

 

 

 

Figura 6: Installazione di Windows 11 in corso

 

Terminata l’installazione vi verrà chiesto di riavviare il PC.

 

 

 

 

Figura 7: Installazione di Windows 11 Insider Preview completata

 

 

 

 

Figura 8: Windows 11 è pronto per poter essere provato

 

Microsoft ha creato anche un sito dedicato a Windows 11, raggiungibile all’indirizzo https://www.microsoft.com/it-it/windows/windows-11. Vi consiglio di dare subito un'occhiata per approfondire le novità annunciate!

 

Buon divertimento!

 

Nic

 

 

La protezione ransomware di Windows 10 è stata introdotta col rilascio della versione 1607 di Windows 10 denominata “Anniversary Update” il 2 agosto 2016. Tuttavia, la funzionalità non è abilitata di default ed è sconosciuta ai più.

 

Non è attivata di default perché potrebbero esserci dei problemi durante la riproduzione di alcuni giochi per PC, rilevati in modo errato come una minaccia.

 

Ormai è ben noto che il ransomware sia una tipologia di malware particolarmente diffuso in quanto consente agli autori di ottenere guadagni stimolando di conseguenza la diffusione e il miglioramento delle metodologie d’infezione. In estrema sintesi il modus operandi di un Ransomware è molto semplice è si basa sulla inoculazione di un codice malevolo su dispositivo tramite che impedisce l’accesso al dispositivo e/o ai file su di esso sino a che non viene pagato un riscatto.

 

Per questo motivo ho deciso di farvi vedere quanto sia semplice attivare la funzionalità di protezione ransomware, che è integrata in Windows Defender. Nel mio esempio utilizzerò Windows 10 Home, versione 21H1 ma la funzionalità è anche disponibile in Windows 10 Pro.

 

Cercate nella barra di ricerca la parola ransomware e cliccate nel menu la voce Protezione Ransomware.

 

 

 

 

Figura 1: Ricerca della funzionalità di protezione ransomware in Windows 10

 

Come si può vedere dalla figura sotto, nella schermata Sicurezza di Windows la funzionalità è disabilitata e per abilitarla è sufficiente cliccare sulla vice Disattivato. Sarà anche necessario collegare un account OneDrive all’interno del quale saranno salvati i vostri dati e da cui sarà possibile recuperarli in caso di attacco.

 

 

 

 

Figura 2: Attivazione della funzionalità di protezione ransomware e collegamento del proprio account OneDrive

 

È possibile anche aggiungere ulteriori cartelle da proteggere oltre a quelle abilitate in maniera predefinita ed è possibile aggiungere anche delle applicazioni a cui concedere l’accesso alle cartelle controllate.

 

 

 

 

Figura 3: Accesso alle cartelle controllato

 

 

 

 

Figura 4: Aggiunta di un'ulteriore cartella da proteggere

 

 

 

 

Figura 5: Aggiunta di un'applicazione a cui concedere l'accesso, nel caso sia stato bloccato dalla protezione anti-ransomware

 

Come si è visto, l’abilitazione della funzionalità è estremamente facile ma allo stesso tempo è anche estremamente efficace perché adesso avrete una protezione contro i ransomware che vi permetterà di operare con maggiore sicurezza. Ovviamente il consiglio è sempre quello di prestare la massima attenzione ai file provenienti da internet, alle mail sospette e a tutti i link su cui cliccate!

 

Buon lavoro!

 

Nic